Titola così oggi il Corriere della Sera dedicando un bel pezzo con tanto di intervista al sottoscritto e alla sua nuova guida Milano Diamante.
Eccone un paio di estratti:
Una guida di 22 storie in anteprima gratuita (la versione con 45 storie esce in libreria il 7 aprile per Log067-Marsilio) scritte dal giallista Paolo Roversi, per conoscere misteri, luoghi e personaggi della città: dall’esordio della Callas alla Scala alla Carlina, il fantasma del Duomo. Storie insolite che il lettore deve ricostruire in una cornice narrativa: bisogna ritrovare un prezioso diamante che è stato rubato.
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Visitare Milano, allora, diventa un gioco di ruolo, ma è stato difficile creare l’avventura?
«Ho cercato dei misteri legati ai luoghi partendo da temi come il design, la lirica e la storia —spiega Roversi, autore di gialli milanesi come «L’uomo della pianura» (Mursia) —. Ho ascoltato tante storie, e poi ne ho scelte alcune: da classici come il serial-killer della Stretta Bagnera, una traversa di via Torino, al fantasma della bambina di San Bernardino alle Ossa». Ha scoperto tanti fantasmi? «Dovunque, almeno nelle leggende urbane, e derivano tutti da fatti di sangue: Milano è una città dove la gente vive e uccide». Da che epoca ha indagato? «Dal Rinascimento in poi, da Leonardo Da Vinci, che è uno dei protagonisti della guida, ai giorni nostri». Ha già giocato con la guida? «No, lo farò sabato e riscoprirò i miei misteri, anche se le domande via sms sui luoghi non le ho scritte io: potrei perdermi alla prima tappa!».
L’articolo completo lo potete leggere on line qui.