Radeschi sta tornando. L’editor lo sta leggendo e dopo l’estate – a meno che io non abbia scritto castronerie inimmaginabili – il mio nuovo romanzo sbarcherà in libreria. Bene. Tutti contenti? Quasi. A scoraggiarmi sono le statistiche: in un mercato editoriale dove vengono pubblicati 60.000 libri all’anno non è facile ottenere spazio. Si rischia spesso di venire travolti, anzi letteralmente sommersi, da questa marea di carta. Allora che fare per un lancio originale e diverso dal solito che non passi inosservato?
Viviamo in un’epoca fatta di velocità e di distrazione dove anche le recensioni a quattro colonne spesso passano sottotraccia. C’è bisogno secondo me, di una strategia nuova, di ripensare il modo in cui ci si approccia ai lettori.
Sì ma come?
Io ci sto ragionando e ho già qualche idea in testa che presto condividerò su questo blog e sui social network. Prima di esporla, però, mi piacerebbe sapere se voi avete qualche suggerimento, qualche intuizione originale per lanciare il romanzo. Se vi va scrivetemela qui, giuro che risponderò a tutti. E grazie in anticipo per l’aiuto!