Le abbiamo sentite tutti. Alcune più spesso di altre. In diverse varianti, con parole o concetti simili. Ecco una selezione delle dieci frasi che un autore ha sentito almeno una volta nella vita e che non vorrebbe mai più risentire!
(ps. La lista non è affatto esaustiva, anzi, non escludo di arricchirla col tempo vista la scelta pressoché sconfinata. Se avete segnalazioni e suggerimenti mandatemeli)
- Non leggo autori contemporanei (si è autorizzati a toccarsi)
- Non sai quanto mi piacerebbe leggere il tuo romanzo ma non ho mai tempo (Anche se è disoccupato e non si perde nemmeno una puntata di Don Matteo)
- Non credo mi piacerà il tuo libro, sai io leggo solo Fabio Volo e il libro di Benji e Fede (Hai ragione, non ti piacerà)
- Ma lo trovo in libreria? (No solo dal ferramenta)
- Ma ci vai a presentarlo da Fazio? (Oh, guarda ci sono già stato troppe volte, stavolta ho detto di no io!)
- (dopo una presentazione) Mi spiace non fartelo firmare ma lo scarico in ebook più tardi, sai a casa non ho più posto dove tenerli… (Il tecnologico salva spazio)
- (dopo una presentazione) Ascoltandoti mi è proprio venuta voglia di leggerlo! Domani vado a comprarlo dal mio libraio che mi conosce e mi fa lo sconto. Sempre che tu non voglia regalarmelo… (Il braccino corto)
- (dopo una presentazione, a bassa voce) In questa libreria mi sono antipatici. Non gli voglio dare profitto. Lo ordino su Amazon che mi costa pure meno (L’amico del Giaguaro)
- Sai quanti ne ho da leggere? Quando li ho finiti, compro il tuo. (Aspetta e spera…)
- Ma scherzi? Io l’ho già letto il tuo libro! Carino. Ora non mi ricordo il titolo ma dimmi la verità: l’hai scritto davvero tu? (Mentendo sapendo di mentire)