Cinque anni. Un traguardo importante di cui vado orgoglioso perché NebbiaGialla, grazie al lavoro e all’impegno di molte persone, è diventato uno dei festival giallo e noir di riferimento del panorama nazionale. Prova ne sia il fatto che molti autori, quando li invito, mi rispondono che si sentono lusingati di partecipare a questa manifestazione che, per certi versi, è entrata nell’immaginario collettivo degli scrittori e degli appassionati di giallo.
Il segreto penso risieda nella struttura snella del festival e, nel fatto, che non ci sono mai ostacoli insormontabili da superare. La città – l’amministrazione comunale in primis– si mettono al servizio dell’iniziativa riuscendo a rendere possibili cose che in realtà più grosse ed importanti richiederebbero il triplo dei soldi e il doppio del tempo per organizzarle. Quest’anno avremo trenta scrittori – trenta nomi importanti del panorama nazionale ed europeo visto che molti sono tradotti in quasi tutte le lingue – quanti festival conoscete che riescono a mettere in piedi una macchina organizzativa simile, considerando che Suzzara è un comune di meno di ventimila abitanti? Nessuno. Siamo una realtà unica in Italia e questo forse è anche possibile grazie alla disponibilità di tanti autori – che considero amici e che ho la fortuna di frequentare anche durante l’anno vista la mia attività di scrittore – che sono entusiasti di venire. Bene, se siete curiosi di conoscerli vi aspetto da venerdì 4 a domenica 6 febbraio a Suzzara al NebbiaGialla Suzzara Noir festival.