Il cibo è da sempre una fonte d’ispirazione per i romanzi. Nei miei gialli Radeschi si trova sempre, per un motivo o per l’altro, davanti ai fornelli per preparare qualcosa di prelibato.
Da Montalban a Camilleri, poi, il connubio giallo\cibo è sempre stato uno dei cardini della narrazione. Mi ricordo anche un libro d iRex Stout, Alta cucina. Insomma la passione per il noir e la tavola è antica e ben consolidata al punto che quando mi hanno proposto di andare come ospite alla manifestazione Il Gusto del Giallo organizzata da Casa Artusi (ricordate il più famoso libro di cucina di Pellegrino Artusi? La bibbia?) non ho avuto esitazioni ad accettare . Poteva un buongustaio come me tirarsi indietro?
Ecco dunque che Venerdì 27 febbraio 2009, sarò protagonista del quarto appuntamento con Il Gusto del Giallo, il ciclo di incontri che ha visto e vedrà come protagonisti autori come Carlotto, Fois, la Oggero e molti altri.
Una pagina dedicata all’evento qui